sabato 20 ottobre 2012

UN GIRO DI SHOPPING… NEL CUORE DI GENOVA


Avrei voluto pubblicarlo lo scorso week-end, ma i rimorsi della casalinga sono prevalsi e ho quindi dovuto tralasciare il divertimento per dedicarmi alle faccende domestiche...
...facciamo finta che oggi sia sabato 13 ottobre, capirete più avanti il perchè.
Sabato mattina è l’occasione per stare insieme alla mia sorellina, di solito ne approfittiamo per sbrigare quelle commissioni che durante la settimana non riusciamo proprio a fare. Ma questo sabato ha un impegno… avete voglia di accompagnarmi voi?
Ho scelto uno dei percorsi che siamo solite fare ma, solo per voi, l’ho organizzato nello stesso modo in cui preparo i miei itinerari alla scoperta di nuove città. In pratica, parto sempre dai negozi e dai mercati “assolutamente da visitare”, studio le distanze tra loro, le zone da attraversare, i mezzi che potrebbero aiutarmi a raggiungerli velocemente, i monumenti che potrei incontrare, dopodiché preparo una scaletta con tutte le tappe, da seguire rigorosamente passo dopo passo... ottimizzare i tempi consente di sfruttare al massimo anche una sola giornata di soggiorno J
Partiremo dalla centralissima  piazza con la grande fontana, PIAZZA DE FERRARI e, per darvi un’idea di ciò che vendono alcuni dei negozi in cui entreremo, lungo il post troverete, oltre a varie informazioni per raggiungerli, anche dei links (cliccate sui nomi) e qualche scatto di una parte dei miei acquisti, fatti negli anni.
Ovviamente, durante il percorso non ci sarà tanto tempo per fermarsi ad ammirare i vari monumenti o palazzi, ma vi darò sicuramente qualche dritta.

Bene, ci siete tutte?  Si parte!  
Innanzitutto, benvenute nella mia bellissima città!
Per fare un pieno di energia per affrontare questo giro di shopping molto intenso, posso offrirvi la colazione? Allora varchiamo la soglia della porta principale di PALAZZO DUCALE. Prima di proseguire per la nostra prima tappa, mentre curiosate l’atrio, voglio darvi un’informazione, che a qualcuno potrebbe interessare. In certi periodi il Palazzo, oltre ad ospitare mostre ed eventi, e nell’ambito culinario il "campionato mondiale del pesto al mortaio" è uno dei più famosi (l'ultima edizione è stata quella del 17 marzo), offre ai visitatori anche appuntamenti con l’antiquariato e con espositori che vendono prodotti artigianali e enogastronomici di eccellenza. Dall’11 ottobre fino a domani (14 ottobre J ) c’e’ la dodicesima edizione "Bonjour La France"… “Epices and Love”, “La Maison du savon de Marseille”, “Charcuterie Boudil”, “Traditions du Gers en Gascogne”, “Douce” sono solo una parte degli espositori che potete incontrare... a proposito di Douce…
 
… usciamo dalla porta laterale sinistra, quella che si affaccia su PIAZZA MATTEOTTI, ci fermiamo un attimo al numero 84 R, voglio farvi assaggiare i fantastici croissant e altre delizie di "DOUCE", preparati dal grandissimo maître patîssier Michel Paquier… ricordate il suo nome? Io ho avuto modo di parlarvene per i suoi corsi, a cui ho avuto la fortuna di partecipare (e di cui avete visto qualche risultato), ma qualcuno si ricorderà di lui anche perché nel 2011 gli è stato riconosciuto il titolo di "pasticcere emergente dell’anno"…  guardatevi bene intorno… ci sono tante cose da curiosare, particolari da cogliere, la vetrina dei dolci da ammirare, piena di piccoli capolavori, una vera meraviglia anche per gli occhi… e potreste anche avere la fortuna di  incontrarlo di persona, un’occasione da non perdere!
Finita la pausa caffè? Procediamo per la seconda tappa…

… attraversiamo la strada e imbocchiamo la discesa di SALITA POLLAIUOLI. All’altezza di VIA DI CANNETO IL LUNGO giriamo a destra: percorriamo il vicolo fino ad arrivare alla pescheria situata al n. 50 R, svoltiamo a sinistra e imbocchiamo VIA CHIABRERA. Superata PIAZZA DEI GIUSTINIANI, percorriamo tutta VIA CHIABRERA… vedo che siete attirate dalle vetrine alla vostra destra… non preoccupatevi, questa è una delle nostre mete! svoltiamo l’angolo,   al CIVICO 32 R di VIA DI S. BERNARDO, ecco  l’entrata principale dell’antica drogheria "M. TORIELLI", dal 1920.
Devo ripristinare alcune scorte della mia dispensa: origano, madras curry, pasta di pistacchio, glucosio, maltitolo, zafferano, tè matcha, nocciole tostate.
Quello che vedete nella foto è veramente una piccolissima parte di ciò che possono offrirvi; cliccate sul nome del negozio, su Youtube ho trovato un video che vi mostrerà meglio l'interno, con le scaffalature piene di barattoli colmi di spezie e aromi, scatole contenenti tè e infusi, e poi conserve, zucchero, sale, saponi, e tanto altro ancora. 

Ritorniamo indietro e, percorrendo nuovamente VIA CHIABRERA, fino alla fine,  sbuchiamo in PIAZZA SAN LORENZO, dove potete ammirare la bellissima CATTEDRALE. Superiamo la facciata, imbocchiamo VIA DI SCURRERIA e scendiamo fino all’altezza del CIVICO 17 R: “L’ANGOLO DI SCURRERIA” è il negozio dove, sono certa, troverò il barattolo di vetro che dovrà contenere quella speciale farina che è ancora nella sua confezione originale… p.s. chi conosce la mia cucina sa che ho già parecchi contenitori  di vetro, ma sono un’altra delle passioni a cui non riesco proprio a resistere J
In questo negozio potete trovare oggetti per la tavola e per la casa, scatole di latta, cestini, timbri e nastri originali.

Usciamo e percorriamo tutta la discesa, svoltiamo a destra e imbocchiamo la strada alla nostra sinistra: saliamo per VICO DI SAN MATTEO e in PIAZZETTA TAVARONE entriamo al CIVICO 15: anche in questo negozio ci sono oggetti per la cucina e hanno  un vasto assortimento di porcellane della Maxwell & Williams… ricordate il mio post “la maison blanche”? Alcuni pezzi provengono proprio da qui! Più avanti troverete il link che vi darà altre informazioni su  questo negozio.

Percorriamo la salita fino in cima, arriviamo in PIAZZA SAN MATTEO, uno sguardo alla Chiesa di San Matteo, svoltiamo a sinistra e imbocchiamo VIA DAVID CHIOSSONE: la percorriamo per un pezzo e, all’altezza di VICO FALAMONICA, svoltiamo a sinistra e scendiamo per VICO DEL FIENO, entriamo al CIVICO 15, “LA CASA DELLA CARTA”.
E’ uno dei miei amati “empori della carta”, in cui solitamente trovo tutto ciò che mi serve per rendere l'aspetto di alcune "cose" più curate nel dettaglio:  i  sacchettini color avana, per confezionare le conserve da relegare agli amici; quelli trasparenti, per mettere in bella mostra i biscotti home-made; le scatolette per le bomboniere, per racchiudere il segnaposto dolce da donare ai miei ospiti e poi una parete piena di nastri, di tutti i tipi, animati, a quadretti, di organza… c’e’ solo l’imbarazzo della scelta J

Percorriamo la discesa fino in PIAZZA SOZIGLIA, svoltiamo a destra e imbocchiamo VIA LUCCOLI… stiamo attraversando PIAZZETTA MERLI, non sentite anche voi un certo profumino? Io so da dove arriva, seguitemi! Saliamo per VICO DELLA CASANA, a destra, al CIVICO 1 R c’e’ qualcosa che bolle in pentola… per gli amanti della TRIPPA, questa antica bottega è il posto giusto dove acquistarla!

Saliamo ancora e fermiamoci al CIVICO 32 R: siete pronte a varcare la soglia del paradiso delle cuoche? E’ lui, "COOKING DELPINO" il mio fornitore ufficiale! Entriamo!
Mi manca sempre qualcosa ma, anche se così non fosse, è sempre un piacere  entrare per fare un saluto e per scambiare quattro chiacchiere.
Anche in questa foto c’e’ una piccolissima parte di ciò che ho io e che hanno loro. Avete bisogno di quel particolare frustino? Ne hanno di tutti i tipi! Vi servono i cercle a tarte? Ci sono! E lo stampo per fare i corzetti? Eccolo! Il sifone termico? Hanno anche questo! Voi chiedete e ogni vostro desiderio verrà esaudito!  Vi troverete di fronte a una svariata scelta di stampi in silicone, in alluminio, in policarbonato per i cioccolatini, in carta per plumcake e panettoni, tagliabiscotti e coppapasta di tutte le forme e taglie, utensili assolutamente indispensabili e qualcuno davvero ricercato e ancora pentole, padelle, tutto per l’arte del cake design. Potete salire anche al piano superiore, ci sono stoviglie, bicchieri, arredi e suppellettili; hanno di tutto, proprio tutto per chi ha una passione infinita per la cucina e la propria casa.
Ehi, dobbiamo proseguire! Si lo so che vi sareste comprate il negozio intero, per me è una costante tentazione e uscire dal negozio a mani vuote è un’impresa impossibile J

… svoltiamo a sinistra, percorriamo il vicolo, sempre VIA DAVID CHIOSSONE, fino alla fine, svoltiamo ancora a sinistra e imbocchiamo la discesa che ci riporta in VIA LUCCOLI, svoltiamo a destra e arriviamo al CIVICO 64 R, entriamo nel negozio “LA MELAGRANATA”.
Anche qui ci sono parecchi oggetti per la tavola, dai piatti particolari al runner di stagione, alzatine per dolci e piatti per le torte, tazze, cornici, soprammobili, candele… un po’ di giorni fa ne ho vista una che starebbe proprio bene su una delle mie tavole dell’autunno…

Usciamo e svoltiamo a sinistra, eccoci in PIAZZA LUCCOLI, imbocchiamo VICO SUPERIORE DEL FERRO, svoltiamo a sinistra e scendiamo in VICO DELLA SPERANZA: alla fine ci troviamo in VIA DEI MACELLI DI SOZIGLIA e al CIVICO  60 R ecco il negozio "TELE DELLA CASANA".
Vende tessuti e ceramiche artigianali, candele particolari e saponi profumatissimi: se anche voi amate la cura del dettaglio anche in altre zone della casa, non perdetevi quelli per gli ospiti J
Hanno anche due vetrine sul retro, volete curiosarle? Allora seguitemi, superiamo il POLLIVENDOLO all’angolo di VICO INFERIORE DEL FERRO (date uno sguardo all'interno, perchè merita) e svoltiamo subito a sinistra, imbocchiamo VIA DELLA MADDALENA. Proseguendo di qualche metro c’e’ la piccola PIAZZA DELLA MADDALENA, dove potete ammirare la Chiesa S. Maria Maddalena.

Torniamo indietro, sicuramente avrete notato un piccolo negozio sull’angolo di VIA DELLA MADDALENA, al CIVICO 2 R: è la “BUTTEGHETTA MAGICA”. E’ veramente piccolo piccolo, ma hanno tantissime cose, sparse e appese ovunque. 
In questo periodo, anche se mancano ancora due mesi a Natale, le vetrine si trasformano in piccoli presepi animati… meritano certamente una sosta.

Ritorniamo davanti al negozio "Tele della Casana" e, sempre in VIA DEI MACELLI DI SOZIGLIA, quasi di fronte, al CIVICO 69 R, voglio mostrarvi un’altra piccola bottega, entriamo da "LE GRAMOLE".
In questa "olioteca" vendono prodotti del territorio, oltre a un vasto assortimento di pasta per veri intenditori e, in stagione,  si trovano l’aglio di Vessalico, le acciughe di Camogli, formaggi, conserve e tante altre specialità… io devo acquistare una bottiglia di olio della Riviera e anche una confezione di pasta di Gragnano.

Pausa focaccia? Non potete venire a Genova e non assaggiarla! Entro un attimo nel panificio all’angolo, di fronte all’amico pollivendolo, e ne prendo qualche striscia… aspettatemi!

Tra un boccone e l’altro, percorriamo tutto VICO INFERIORE DEL FERRO, fino ad arrivare nella bellissima PIAZZA DEL FERRO. Prima di superarla, entriamo al CIVICO 11 R, non potete perdervi “LA MAISON DI AMÈLIE” e io devo  fare anche un acquisto… questa sera sarò ospite di una cara amica e voglio portarle un pensierino per la casa; lei ama tutto ciò che le ricorda la Francia e in questo negozio ci sono diversi oggetti che fanno al caso mio J
Attraversiamo PIAZZA DEL FERRO e, svoltando a sinistra, imbocchiamo  VICO INFERIORE DEL PORTELLO, alla fine della salita eccoci nella splendida VIA GARIBALDI. Prima di percorrerla, attraversiamo la strada, voglio mostrarvi un’antica pasticceria-confetteria, "D. VILLA DI PROFUMO" al CIVICO 2 R di VIA DEL PORTELLO.
Hanno confetti coloratissimi, per ogni ricorrenza, e dedicano una speciale attenzione anche alle confezioni, davvero particolari. Sono bellissime quelle di Pasqua e, sempre in questo periodo, trovate i quaresimali, quei famosi pasticcini alle mandorle con la glassa, e poi ancora le olive verdi e nere, tipiche della Riviera, con un cuore di croccantino davvero unico… ne prenderò qualcuna per il dopo cena della prossima settimana.
In questo periodo le vetrine, oltre a contenere il classico pandolce dell’antica Genova e i genovesi al rhum, espongono anche prodotti tipici della stagione, trasformati in dolci delizie: “ballotte” e “bacilli” sono le protagoniste dell’autunno, ovvero castagne e fave secche. (nota culinaria: “Stocchefisciu e bacilli” è uno dei piatti della tradizione ligure, presente sulla tavola per le ricorrenze dei morti).

Visto che siamo in zona, approfitto per curiosare gli arrivi della nuova stagione di alcune borsine, per le quali da tempo ho perso la testa. Superato “Palazzo Spinola”, svoltiamo a destra e, al CIVICO 4 di VIA ROCCO LURAGO, entriamo da PITTO. Non le conoscete queste borsine? Da quando le ho scoperte è esplosa la mia mania “Un jour un sac”!
Breve divagazione, anche se in questo giretto non sarà la sola J… proseguiamo!

Arriviamo fino al CIVICO 12, entriamo in un negozio molto particolare, seguitemi su per le scale, voglio mostrarvi "VIA GARIBALDI 12".
Siete rimaste senza parole? In effetti, la location di questo negozio è davvero splendida, dal salone centrale si accede in tante stanze e in ognuna ci sono oggetti e porcellane bellissime. Per il mio portafogli alcuni pezzi di questo interior design sono decisamente off-limits, ma in alcune stanze mi è capitato di trovare piccoli oggetti per la tavola originali e con prezzi più accessibili... non scoraggiatevi, basta saper cercare J

Visto che la sorellina ha dato forfait e non ci sono orari di rientro da rispettare,
facciamo una passeggiata fino alla fine di VIA GARIBALDI, perché ci troviamo nel cuore del Patrimonio dell’UNESCO e non posso non mostrarvi almeno l’entrata dei tre palazzi che, come dice la guida,  sono dei veri capolavori della cultura architettonica e abitativa genovese: “PALAZZO TURSI”, al n. 8, “PALAZZO BIANCO”, al n. 11 e “PALAZZO ROSSO” al n. 18. Merita sicuramente un approfondimento la storia  di queste dimore, ma il nostro appuntamento non prevede lezioni di storia dell’arte quindi, arrivati al termine, in PIAZZA DELLA MERIDIANA, facciamo dietrofront e ripercorriamo tutta la via, fino ad arrivare in PIAZZA DELLE FONTANE MAROSE.

Lasciando l’edicola alla nostra destra, percorriamo tutta la piazza, attraversiamo la strada e saliamo per SALITA DI SANTA CATERINA: ci fermiamo al CIVICO  17 R… fate attenzione allo scalino… anche se questo negozio è piccolissimo, ed è addirittura privo di insegna, vi garantisco che, oltre a offrire un vasto assortimento di tutto ciò che serve per imbottigliare il vino e l’olio, ha tante cosette interessanti sparse qua e là. Io ho acquistato un po’ di arbanelle, bottigliette di vetro, imbuti e spaghi… 
...oggi ho bisogno di qualche capsula di ricambio per le prossime conserve e anche un gomitolo di spago rosso... Natale si avvicina.

Torniamo in PIAZZA DELLE FONTANE MAROSE, devo fare una breve sosta (“extra-cuisine” J) al N. 43 R di VIA XXV APRILE, da “CALERI”: è una profumeria molto chic, con prodotti ricercati, profumatori per ambienti, candele particolari e tanti, tantissimi profumi… ho quasi terminato il mio adorato “Mûre et Musc”.

Saliamo per tutta la via, fino ad arrivare all’altezza, sulla nostra sinistra, del  TEATRO CARLO FELICE. A questo punto le strade potrebbero dividersi…

… qualcuno ha una passione sfrenata per la moda? Svoltando a sinistra, può curiosare le vetrine di un’altra strada molto elegante, VIA ROMA. A metà via, sul marciapiede destro, andate oltre la piccola galleria, vi troverete nella più grande GALLERIA MAZZINI. In certi periodi, ospita la fiera del libro o quella dell’antiquariato. Potete proseguire all’interno, ma vi consiglio di uscire dalla piccola galleria successiva per non perdervi, al NUMERO 51 R, un’antica confetteria genovese, "PIETRO ROMANENGO", dal 1780: qui potete trovare un vasto assortimento di confetti, pastiglie ginevrine (le mie preferite sono quelle di colore blu pervinca J ), gocce al rosolio, fondants, paste di frutta brillantate, canditi e marrons glacés, preparati con gli antichi metodi di lavorazione… non lasciatevi impressionare dai prezzi in vetrina, troverete confezioni di tutte le taglie e uscire con il caratteristico pacchettino blu legato con lo spago bianco… a me dà sempre una certa soddisfazione. Dimenticavo! Vi capitasse di essere in zona a Pasqua, non perdetevi le loro vetrine…  chissà se riuscirete a resistere a quelle deliziose scatolette, contenenti uova di zucchero o di finissimo cioccolato, che nascondono un assortimento dei loro prodotti di confetteria!

Arrivati in cima a Via Roma, in LARGO EROS LANFRANCO, guardando l’altro lato del marciapiede, potete ammirare il palazzo della PREFETTURA. Sapete dove si arriva scendendo lungo la strada? Dal nostro amico che vende bottiglie e tappi. Proseguendo invece oltre Largo Eros Lanfranco, c’e’ la possibilità di rilassarsi  comodamente seduti in piazza… se al centro ci sarà la statua di Vittorio Emanuele II (e qualcuno l'avrà certamente intravista imboccando Via Roma all'inizio), vorrà dire che avrete raggiunto PIAZZA CORVETTO e, al NUMERO 3 R potrete ordinare un aperitivo in uno dei locali storici d’Italia, “MANGINI”… fanno una Sacripantina che è una vera bontà! Non la conoscete? Non andate via da Genova senza aver assaggiato anche questo dolce!  

Chi vuole invece proseguire lo shopping di cucina? Allora mi segua in Piazza De Ferrari, io devo tornare in PIAZZA MATTEOTTI, voglio approfittare del mercato, che si tiene di solito ogni SECONDO WEEK END DEL MESE, per acquistare un po’ di cosette per i miei prossimi esperimenti culinari.
In questa piazza trovate le aziende agricole del territorio e di altre regioni, che offrono un vasto assortimento di prodotti. Sono molto gentili ed è veramente difficile percorrere le varie file di bancarelle senza non aver assaggiato qualche loro specialità.

Vi è venuta fame? Dài, accomodiamoci nel dehor di DOUCE, ci sono delle  sedie comodissime e un menu di prelibatezze che invita a non tornare ancora a casa… e poi c’e’ il sole che splende e, come spesso accade in autunno, qui a Genova oggi sembra un giorno di primavera!

Spero che questo giro nei “carruggi” vi sia piaciuto; in una mattinata non è possibile vederli tutti, il centro storico è immenso ed è pieno di tante antiche botteghe… se tornerete, vi basterà ripercorrere alcuni dei vicoli che vi ho fatto conoscere oggi e, addentrandovi leggermente, e sollevando anche lo sguardo verso il cielo, scoprirete quante altre sorprese nascondono!

Adesso devo proprio lasciarvi ma, per chi volesse fermarsi ancora un po’ in zona, ci sono due possibilità: visitare con più calma i vari monumenti oppure, per chi non ne avesse ancora abbastanza di cucina, percorrere tutta VIA SAN LORENZO e, superato PALAZZO SAN GIORGIO, andare nella zona dell’EXPO… che ne dite di un giretto da "EATALY"? Oltre a curiosare tra gli scaffali, potrete ammirare attraverso le ampie vetrate un altro scorcio panoramico della città.

Un po’ di cose utili, che semplificheranno la vostra gita:
A Genova i civici hanno la doppia numerazione, contraddistinta dal colore nero e rosso. Avrete notato che, accanto al numero che ho indicato, c’e’ la lettera “R”: ebbene, di solito è quella dei negozi, ma non sempre vale.. perciò, fate attenzione e seguite le mie indicazioni… alla lettera J

A proposito degli orari dei negozi: 
mattina - dalle ore 9,30 o 10,00 alle ore 12,30 o 13,00 
pomeriggio - dalle ore 15,30 o 16,00 alle ore 19,00 o 19,30 ma, attenzione...
LUNEDI’ MATTINA: escluso quelli di prodotti alimentari, è facile trovarne parecchi chiusi;
MERCOLEDI’ POMERIGGIO: alcuni negozi di alimentari non aprono;
GIOVEDI’: tantissimi fanno l’orario continuato;
DOMENICA MATTINA: le pasticcerie e le confetterie restano aperte.

Nelle vie più centrali della città c’e’ qualche negozio che merita una presentazione, ma questa è un’altra storia J

Sorellina! innanzitutto grazie per i due simpaticissimi collages che hai creato per questo post e… quanto ci sei mancata!
Vi mostro come ci ritroviamo ogni volta che terminiamo i nostri giri insieme… e fortuna che siamo con lo scooter… ps. vi confesso che sella e bauletto sono spesso pieni e, nonostante sia alla guida, talvolta anche le mie braccia sostengono qualche sacchettino J
WE LOVE SHOPPING!
Vi ricordo che da oggi mi prenderò un periodo di riposo, ma sto già preparando un elenco di ricette da provare per voi!

A presto
Liz 

domenica 7 ottobre 2012

INSALATINA DI GAMBERI E LEGUMI


Questa è proprio l’ultima, davvero! I gamberi li ho “sfruttati” abbastanza e  questo finger food chiude la rassegna delle ricette con questo protagonista che, immagino abbiate capito, mi piace moltissimo.
Da oggi mi dedicherò alla preparazione di piatti più autunnali anche se, personalmente, considero questo antipasto per tutte le stagioni. Basterà giocare un po’ con la sua presentazione per proporlo in qualunque occasione.
Però, prima di partire con l’autunno, mi prenderò un periodo di pausa, giusto per mettere insieme un certo numero di piatti, che mi garantiscano di vivere di rendita in quei giorni, molto vicini, in cui non potrò dedicarmi alla mia cuisine ma…
…  prima di questo riposo ho una sorpresa per voi, vi aspetto J

8 gamberi medi (per le mie mini ciotole ne ho calcolato 2 per ogni ospite)
1 pomodoro
1 scatola piccola fagioli cannellini
1 scatola ceci
1 limone
pistacchi
prezzemolo
olio
sale e pepe
Private i gamberi del guscio e del filo nero e fateli saltare a fiamma vivace in una padella antiaderente con un pizzico di sale grosso. Lasciateli raffreddare.
Tagliate il pomodoro, privato dei semi, a dadini.
Tritate grossolanamente il prezzemolo.
Preparate una citronette: in un bicchiere versate un po’ di sale, aggiungete il succo di mezzo limone, fate sciogliere bene e aggiungete l’olio a filo, creando un’emulsione.
Scolate i fagioli e passateli brevemente sotto l’acqua, lasciateli sgocciolare e mescolateli in una ciotola con i pomodori e i gamberi (data la dimensione delle mie ciotole, li ho divisi a metà). Condite con la citronette, una macinata di pepe e il prezzemolo, mescolando delicatamente.
Scolate i ceci, passateli sotto l’acqua e privateli della pelle. Frullateli con un pizzico di sale, una spruzzata di limone e qualche cucchiaio di olio. Dovrete ottenere una crema uniforme, ma piuttosto consistente (io preferisco unire solo due cucchiai di olio e aggiungere qualche cucchiaio di acqua tiepida). Trasferite la crema in un sac à poche con beccuccio a stella.
Distribuite l’insalata in piccole ciotole, aggiungete la crema di ceci e decorate con i pistacchi, tritati grossolanamente. 
Potete preparare l'insalata (escluso i pomodori, che conviene aggiungerli successivamente, poco prima dell'assemblaggio) e la crema di ceci con qualche ora di anticipo. In tal caso, il riposo dovrà avvenire in frigo, ma ricordatevi di tirare fuori l'insalata un po' di tempo prima di servire.
Buona settimana e a presto
Liz
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