Ecco la seconda parte della lezione!
Mentre
rileggevo la precedente puntata, ho fatto una considerazione… vi ho detto che il corso
dei cioccolatini non è stata una passeggiata... ma anche questo non è stato da
meno! Tutti i miei complimenti vanno dunque alla nipotina, per essere stata un'allieva molto attenta e capace di imparare, in un solo pomeriggio, tante nuove tecniche, davvero impegnative. Sono certa che, se continuerà a coltivare questa passione, diventerà una bravissima cuoca!
LE
CREME…
AL
CIOCCOLATO (dose per farcire 60 macarons)
125
gr panna fresca
120
gr cioccolato fondente (in pastiglie o ridotto in piccoli pezzi)
15
gr glucosio
30
gr burro a temperatura ambiente
Fate
bollire la panna con il glucosio, versatela sul cioccolato, messo all’interno
del bicchiere del mixer, e mescolate
con una frusta. Quando il composto avrà raggiunto la temperatura di 45°,
aggiungete il burro, un po’ alla volta, e amalgamate con il mixer a immersione.
Prima di farcire i macarons, questa crema dovrà riposare, per raggiungere una consistenza piuttosto densa.
Prima di farcire i macarons, questa crema dovrà riposare, per raggiungere una consistenza piuttosto densa.
AL
CARAMELLO
(dose
per farcire 60 macarons)
200
gr zucchero semolato
30
gr glucosio
100
gr panna fresca
Mezzo
baccello vaniglia
160
gr burro a temperatura frigo
Mettete
in un pentolino lo zucchero e il glucosio e fateli sciogliere sul fuoco
mescolando.
In
un altro pentolino versate la panna, unite i semini della vaniglia e portate a
ebollizione.
Quando
il caramello avrà raggiunto un colore scuro (cioè inizierà a bollire, poi farà
del fumo e successivamente le bolle si attenueranno), allontanate il pentolino
dal fuoco e aggiungete, un po’ alla volta, la panna calda, sempre mescolando.
Versate
il caramello nel bicchiere del mixer, lasciate leggermente raffreddare, poi
aggiungete i pezzi di burro, un po’ alla volta, e amalgamate con il mixer a
immersione.
Versate
in un piatto o in una pirofila e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente.
E’ possibile abbreviare i tempi trasferendo il piatto anche in frigo, ma il
caramello dovrà comunque mantenere una consistenza leggermente morbida.
p.s.non ci sono foto che documentano la preparazione di questa crema, perchè non l'abbiamo fatta.
p.s.non ci sono foto che documentano la preparazione di questa crema, perchè non l'abbiamo fatta.
AL
LAMPONE
(dose
per farcire 60 macarons)
100
gr polpa lampone (o lamponi freschi frullati e passati al setaccio)
25
gr glucosio
180
gr cioccolato al latte (in pastiglie o ridotto in piccoli pezzi)
30
gr burro a temperatura ambiente
Fate
bollire la polpa di lampone con il glucosio.
Mettete
il cioccolato nel bicchiere del mixer, versate la polpa di lampone e mescolate
con una frusta.
Visto
che queste creme, prima di utilizzarle, devono tutte riposare un po’, conviene
dedicarsi prima alla loro preparazione e poi passare a quella dei macarons.
Ma
volendo, potete prepararle addirittura anche il giorno prima, conservandole in
frigo e portandole a temperatura ambiente qualche ora prima di utilizzarle.
In
questo modo l’intera preparazione dei
macarons risulterà un po’ meno impegnativa J
FARCITURA
E CONSERVAZIONE
FARCITURA
Riempite
i sac à poche (non mettere alcun beccuccio) con le varie creme, tagliate una
piccola parte della punta, posizionatela al centro dei macarons e, mantenendola
leggermente sollevata, farcite la base.
Coprite
con un altro disco e, tenendolo sui bordi con la punta della dita, schiacciate
con molta delicatezza.
Non
esagerate con la quantità della crema: nel momento in cui farete la leggera
pressione sui due dischi, lei si allargherà fino ad arrivare al limite della
circonferenza, in pratica dovrà vedersi, ma senza fuoriuscire troppo.
Una
volta pronti, trasferiteli a riposare in frigo - scoperti - per almeno 24 ore.
In tal modo si avranno dei macarons morbidi dentro e con la superficie
croccante.
Dopo
le prime 24 ore di riposo, potete conservarli in frigo per un massimo di 5
giorni, ma in questo caso dovrete riporli in un contenitore con il coperchio,
perché i macarons temono l’umidità!
Infine…
si degustano a temperatura ambiente, perciò dovrete tirarli fuori dal frigo
almeno 30 minuti prima di servirli.
Quello che le foto non dicono, dietro alle quinte… e qualche consiglio “tra le righe” J
Abbiamo
dovuto ripetere la preparazione dello zucchero per la meringa, e tutto per
colpa mia, nonostante fossi munita di termometro… ma volevo assolutamente far vedere alla nipotina come controllare la temperatura senza alcun strumento e così tra "immergi e raffredda le
dita, ecco il filo… guarda, ora c’e’ la pallina, ecco inizia a bollire, il
fumo… no, non lo vedo… ma si zia, c’e’…” la superficie si è trasformata in
un blocco cristallino… altro che
zucchero sciolto! non doveva esserci alcun filo di fumo, avevamo già raggiunto
quel limite, vicinissimo al caramello!
Beh,
l’errore ci può anche stare… almeno Benny ha imparato che, appena lo zucchero inizierà a fare le prime bollicine,
dovrà stare MOOOOLTO attenta J
Coloranti:
è stata la prima volta in cui ho utilizzato quelli in gel…
“Mi
raccomando Benny, bastano poche gocce… così otteniamo un bel rosa e viola
pallido…” altro che pallido! Abbiamo infornato i dischi con un bel colore e ci
siamo ritrovate con un rosa antico, riguardo al viola è addirittura sparito,
l’abbiamo ritrovato solo dopo aver addentato il macaron. All’ultima infornata è
bastato uno scambio di sguardi… e via con una bella dose di gocce… il rosa
pallido non è venuto, ma abbiamo ottenuto un bel fucsia, davvero glamour J
Non
avendo trovato l’ottimo cioccolato in pastiglie utilizzato al corso, ho acquistato quello in blocchi e l’ho ridotto
in pezzi, piuttosto piccoli, o almeno così mi sembravano… non lo
erano abbastanza e la nipotina ha faticato parecchio per farli sciogliere
completamente.
Nonostante la nipotina avesse a disposizione innumerevoli spatole e cucchiai... ogni tanto con le dita si ottengono risultati migliori! vero Benny?
Benny,
sei stata bravissima, promossa a pieni voti e con lode! Grazie anche per avermi
regalato uno splendido pomeriggio e… pronta per il temperaggio? Mi sto
organizzando per il piano di marmo… ti aspetto nella stagione più fresca per
confezionare una montagna di cioccolatini J
Sorellina,
grazie anche a te per tutte le foto che hai scattato, sono bellissime! non ti
chiedo se i macarons ti sono piaciuti… con tutti quelli che ci hai sottratto
tra una farcitura e l’altra, non ho alcun dubbio!
E povera
nonna, spettatrice della lezione, ma che ha dovuto abbandonare il
campo prima dell’assemblaggio… meno male che hai avuto la bontà di fargliene assaggiare almeno uno il giorno dopo!
Inoltre, eri talmente presa dalla degustazione che ti sei anche dimenticata di
immortalare l’opera compiuta!…
…
ma ho risolto qualche giorno dopo, ecco la nuova produzione
…
Marta, Anna, Rachele, e voi quando venite dalla zia per "pasticciare" insieme? Vi
aspetto! J
Buona
giornata
Liz
Mi sento chiamata in causa! :)
RispondiEliminaSiete state bravissime!!! Per quanto riguarda l'invito, si può fare quando vuoi zia! Magari potremmo fare qualcosa per il compleanno di papà ;)
Viva i macarons, le cuoce e l'aiuto delle dita! :)
RispondiEliminaComplimenti per lo splendido risultato e per essere stata così onesta da confessare gli "sbagli" ;)
quanta pazienza... io la perderei dopo du secondi, infatti non ci ho mai provato ^_^
RispondiEliminacompimenti anche all aiuto chef ;)
Che brave!!! Complimenti...appena inizieranno le vacanze proverò!!! Complimenti anche a Benny!!!
RispondiEliminaSiete favolose,Benny è carinissima con la stessa passione della sua mamma e zia... Complimenti i macarons sono fantastici.
RispondiEliminabravissime davvero
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