E dopo i “cestini di lasagne”, ecco uno degli altri protagonisti che ho pensato per il tris di primi da offrire al buffet d’autunno.
La scelta è finita su una vellutata un po’ diversa dalle solite, che ha un ingrediente che non uso spesso, soprattutto cotto, ma che mi incuriosiva moltissimo.
Devo dire che il sapore è delicato e interessante ma, vi avviso, potrebbe non incontrare il gusto di tutti i vostri ospiti, specialmente per la nota speziata, non sempre gradita.
Ho impiegato un po’ di tempo per trovare la ricetta giusta, in realtà sono partita da una, ma ho variato alcune cose in corso d’opera, prendendo degli spunti da altre due ricette. Durante i vari assaggi mi sono resa conto che avevo bisogno di un ingrediente che desse un certo carattere alla vellutata… l’aggiunta del cardamomo è stata una scelta azzeccata J.
Una nota per le dosi: dipende ovviamente dalla densità desiderata e dalle ciotole che utilizzerete.
Io, con queste quantità, ho riempito 10 ciotoline.
1 sedano rapa (350 gr)
2 patate piccole
mezzo Porro
2 semi cardamomo
brodo vegetale
pinoli
fette di pane rustico
olio
sale e pepe
Mondate il sedano rapa e tagliatelo a pezzi non troppo grossi.
Tagliate il porro a rondelle.
In una pentola versate un po’ di olio e mettete a soffriggere il porro.
Dopo qualche minuto aggiungete il sedano rapa, fate insaporire e salate.
Coprite con il brodo caldo e fate cuocere a pentola coperta per circa 20 minuti.
Sbucciate le patate, tagliatele a fette sottili e mettetele nella pentola.
Aprite i semi di cardamomo, pestate i semini scuri fino a ridurli in polvere e aggiungeteli alle verdure.
Proseguite la cottura, sempre a pentola coperta, fino a quando le verdure non saranno morbidissime.
Con il frullatore ad immersione riducete in vellutata, regolate la densità aggiungendo eventualmente un po’ di brodo (io l'ho lasciata piuttosto densa), pepate, fate la prova assaggio per il sale e rimettete sul fuoco per qualche minuto.
Nel frattempo fate tostare i pinoli in un padellino antiaderente.
Tagliate le fette di pane a bastoncino, spennellate con un po’ di olio e fate tostare in forno a 200° per alcuni minuti.
Trasferite la vellutata nelle ciotoline, aggiungete qualche pinolo tostato e servite subito.
Vi piace il cardamomo e volete un sapore speziato più deciso? Anziché aggiungere altri semini, vi consiglio di preparate la vellutata il giorno prima J
Sto "lavorando" per presentarvi l'ultimo primo di questo tris autunnale, è rimasto quello nel bicchierino...
A presto e buon fine settimana!
Liz
A presto e buon fine settimana!
a me piacerebbe di sicuro , adoro il sedano rapa !
RispondiEliminaL'ho fatta anch'io a volte, ma per rendermela gradevole ho dovuto aggiungere un po' di latte, però è particolare e da provare. Bellissima presentazione! Un bacio!
RispondiEliminaSai che non l'ho mai provato,ma la tua vellutata mi ispira tantissimo.Poi presentata cosi,e' il massimo.
RispondiEliminaUn bacione e buona serata.
Mai provato il sedano rapa, ma mi incuriosisce l'abbinamento del cardamomo e , visto che in questo periodo provo cose nuove, cercherò il sedano rapa!
RispondiEliminabuona domenica loredana
questa vellutata e' molto interessante, sai che non ho mai assaggiato il sedano rapa? con la nota agrumata del cardamomo secondo me e' una ficata!
RispondiEliminala provero' quanto prima, sono curiosissima!
ciao Liz a presto :))
Valeria
mai mangiata una vellutata con il sedano rapa
RispondiEliminami tenta parecchio le foto sono molto belle
buona domenica
Mi piacciono moltissimo le vellutate e le trovo anche raffinate. Questa al sedano rapa non l'ho mai provata ma mi ispira parecchio :))
RispondiEliminaCarissime Vale e Liz, quanto ci piacciono le vellutate! E questa sembra proprio fantastica.
RispondiEliminaVolevamo passarvi il "mattarello" del My 7 links project: quando abbiamo stilato la lista dei 7 blog a cui inviare la richiesta ci è venuto spontaneo pensare a voi, un altro duo fantastico in cucina!
A presto
Alessia & Tiziana