E' una proposta che arriva da un corso di tanti anni fa, tra tante idee per Pasqua, questa era di mettere in forma dell’insalata russa, come se fosse un mezzo uovo, e rifinirlo con tanti decori commestibili. Mi era piaciuta tantissimo ma, visto che amo le monoporzioni, ho ridotto la dimensione e poi ho aggiunto qualche gallinella dorata, perfetta per raccogliere questo antipasto.
La ricetta dell’insalata russa è quella che ho sempre mangiato da bambina e che, ancora oggi, quando la prepara la mia mamma, è una vera tentazione. Un cucchiaio tira l’altro, lei lo sa e immancabilmente ne prepara in abbondanza, e un’altra porzione da portarmi a casa è sempre assicurata J
Questa però… l’ho preparata io! E voi avete quella di famiglia? Perché andrà benissimo, altrimenti… vi passo volentieri quella della mia!
Con queste dosi ci saranno ovette anche per Pasquetta J
2 barattoli piccoli di giardiniera in aceto di vino bianco
4 patate misura media
2 carote
maionese
capperi in aceto di vino bianco
olive snocciolate
per decorare
piselli (io ho utilizzato quelli surgelati, sbollentati per qualche minuto in acqua salata, privati della buccia e separati)
olive snocciolate
mais in scatola
giardiniera in aceto di vino bianco
maionese
Cuocete le patate con la buccia in abbondante acqua salata e le carote a vapore.
Sbucciate le patate, schiacciatele con i rebbi di una forchetta e lasciatele raffreddare. Stessa operazione anche per le carote.
Nel frattempo, tritate grossolanamente la giardiniera, poi i capperi e infine le olive. Potete utilizzare anche il mixer, l’importante è che sia un taglio grossolano e che non venga tritato tutto insieme.
Quando le patate e le carote saranno completamente raffreddate, amalgamatele bene in una ciotola, unite anche gli altri ingredienti, un poco alla volta e mescolando bene, condite infine con un pizzico di sale (qualche goccia di aceto, ma di solito non è necessario grazie alla giardiniera e i capperi) e olio. Aggiungete anche la maionese, un po’ alla volta e secondo il vostro gusto.
Per metterla in forma ho utilizzato questi mezzi gusci, leggermente unti con un filo d’olio e rivestiti di pellicola trasparente. Questo rivestimento aiuta a sformarli sui piatti; ho fatto una prova senza, e con uno stampo più grande, ma gran parte dell’insalata è rimasta all’interno del guscio.
Utilizzate una spatola da pasticceria per spalmare bene l’insalata a filo del bordo: fate in modo che non ci siano troppe tracce di insalata al di fuori del mezzo guscio, in questo modo eviterete di sporcare troppo il piatto quando sformerete l’uovo.
Coprite con un foglio di pellicola di alluminio (possibilmente lasciandolo leggermente sollevato dall’insalata, ma sigillando bene lungo i bordi) e trasferite in frigo.
Diverse ore prima di servire, sformate le uova sui piatti: appoggiate il piatto capovolto sulla formina, capovolgete il piatto e, tenendo la pellicola, sollevate delicatamente il guscio e infine rimuovete delicatamente anche la pellicola.
Controllate il piatto e mi raccomando, se ci fossero delle tracce di insalata, eliminatele con l’aiuto di un panno carta leggermente inumidito.
Decorate ogni uovo secondo la vostra fantasia e rimetteteli in frigo, coperti. Per non rovinare i decori, vi suggerisco di utilizzare delle ciotole da macedonia di plastica trasparente (io ne ho sempre qualcuna, sono davvero utili per proteggere alcuni piatti senza rovinarli e per controllare l’interno).
Poco prima di servire completate i decori con qualche ciuffetto di maionese (io ho utilizzato una siringa per dolci, ma anche un sac à poche con beccuccio piccolo andrà benissimo) e, volendo aggiungere un simil fiocco, fissate sulla punta un filo di erba cipollina (basta piegare un filo lungo a metà, piegare ancora le due metà e inserire nell’insalata)
Potete tranquillamente prepararla 24 ore prima, perché questo tipo di insalata, riposando, acquista maggior sapore.
Per le gallinelle dorate
Tagliate il pancarrè con il tagliabiscotti (anche con un altro soggetto pasquale), spennellate la superficie con un velo d’olio e infornate le gallinelle a 200° fino a quando non risulteranno dorate.
Non vi sentite di fare le monoporzioni? Sarà d’effetto anche il maxi uovo e per i decori sarà tutto più semplice J
Buona domenica
Liz
Buona domenica