Questa non è la solita insalata, anche se, per gli ingredienti utilizzati, sicuramente l’avrete già assaggiata.
Allora perché dico che non è la solita insalata ? Perché secondo me, servita in questo modo, è diversa J Tante volte offrire un piatto conosciuto rivisitandone l’aspetto riscuote un successo inaspettato. Come avrete capito, sono una convinta sostenitrice del detto “anche l’occhio vuole la sua parte”.
Ingredienti
Polpo surgelato
Patate
Giardiniera
Prezzemolo
Olio
Limone
Aceto di vino bianco
Sale
Per quanto riguarda le dosi, trattandosi di un’insalata, non credo sia necessario specificarle.
Regolatevi voi, a seconda del vostro numero di invitati.
Leggendo la ricetta capirete meglio quello che vi sto dicendo: decideste di cuocere due polpi non ci sarà alcun problema perché, recuperata la quantità necessaria alla serata, il resto potrete rimetterlo in freezer e conservarlo per alcuni mesi: al momento di un invito inaspettato potrete servire un ottimo antipasto.
Il giorno prima
Scongelare il polpo e cuocerlo come siete abituati.
Io lo faccio cuocere nella pentola a pressione per circa 30 minuti immerso in acqua salata e leggermente acidulata con il succo di mezzo limone.
A cottura ultimata farlo raffreddare nell’acqua di cottura poi, senza sgocciolarlo troppo, trasferirlo in uno stampo da plumcake, precedentemente rivestito di pellicola trasparente.
Per metterlo bene “in forma”, appoggiare sulla pellicola un pezzo di polistirolo, poi una tavoletta di legno e sopra qualche peso, in modo da pressarlo bene (io ho usato i pesi da sub, gentilmente imprestati da mio marito). Trasferire in freezer.
Il giorno dell’invito
Mettere dell’acqua sul fuoco e nel mentre sbucciare e tagliare le patate e dadini.
Quando l’acqua bolle salare, versare un cucchiaio di aceto e poi aggiungere le patate. Senza perderle di vista, cuocerle per qualche minuto e poi scolarle: attenzione a non farle cuocere troppo, non devono assolutamente disfarsi. Quando si saranno raffreddate condirle con un pizzico di sale e un filo di olio.
Scolare la giardiniera e tagliarla a piccolissimi pezzi.
Tirare fuori dal freezer il polpo, toglierlo dallo stampo e,dopo circa 20/30 minuti (non di più perché non dovete scongelarlo), utilizzando un coltello affilatissimo, tagliarlo a fettine piuttosto sottili e trasferirle in un largo piatto
Preparare una citronette con limone sale e olio e, solo dopo aver emulsionato bene, aggiungere un po’ di prezzemolo tritato. Appena il polpo risulterà completamente scongelato versare il condimento e mescolare delicatamente: a questo punto le fette del carpaccio di polpo si separeranno.
Comporre il piatto mettendo qualche dadino di patate, un po’ di giardiniera, qualche pezzetto di polpo e un filo di olio.
Ed ecco perché non è la solita insalata: il polpo si scioglie in bocca.
Ma, se devo essere sincera, la foto non rende giustizia e non per colpa del mio fotografo preferito J
Quindi, altre due proposte, un po’ più impegnative, ma decisamente più coreografiche
- Bicchiere “martini”: sul fondo dadini di patate, sopra qualche pezzetto di giardiniera, infine il polpo e un giro di olio
oppure
- Coppapasta: ho utilizzato quello rettangolare, sul fondo patate leggermente schiacciate con i rebbi di una forchetta (in tal caso prolungare la cottura affinché siano più morbide) un sottilissimo strato di dadini di giardiniera e infine il polpo e solito filo di olio.
In entrambi i casi non deve mancare un ciuffetto di prezzemolo.
Sono curiosa di sapere se l’avete provata e soprattutto come l’avete proposta J
Liz
Bella...particolare...buonissima..... ora come facciamo che il pescivendolo il pomeriggio è chiuso e mi è venuta una fame da paura????Buon weekend , Flavia
RispondiEliminaCiao Flavia e grazie, appena il pescivendolo riaprirà procurati il polpo, ti garantisco che ne vale la pena !!! Comunque anche con quello surgelato il risultato è eccellente.
RispondiEliminaOrmai siamo a fine week-end quindi... buon inizio settimana.
A presto Liz