I mesi scorsi, avendo vissuto un po’ di rendita grazie ad alcune ricette della sorellina, non ho cucinato certi piatti, questo è uno di quelli che avrei voluto provare…
… e avendo trovato ancora delle buonissime pesche, perché aspettare la prossima estate?
… e avendo trovato ancora delle buonissime pesche, perché aspettare la prossima estate?
Con poche semplici mosse preparerete un dolcino delizioso, con una superficie croccante e un cuore con piccole morbide sorprese.
Vi lascio la ricetta con le dosi originali, io le ho un po’ ridotte per ottenere solo qualche tortina, alla fine ne sono uscite tre: una è stata assaggiata ieri, l’orario in cui sono state sfornate era vicino a quello della merenda e poi qualcuno doveva provarle per consigliare la migliore temperatura per servirle… sapete qual è stato il commento del marito dopo averla mangiata tiepida? Squisita!… e anch’io confermo J
Per una torta grande (per 6 tortine dimezzare le dosi)
200 gr farina
100 gr farina mandorle
1 bustina lievito per dolci
100 ml latte
150 + 30 gr zucchero semolato
3 uova
160 gr burro ammorbidito a temperatura ambiente + 1 noce per imburrare stampo
3 pesche
50 gr mandorle spellate
In una ciotola montate il burro con 150 gr di zucchero,
incorporate le uova, uno alla volta,
aggiungete la farina e il lievito, passati al setaccio,
unite anche la farina di mandorle,
versate il latte e mescolate bene, fino ad avere un composto liscio e omogeneo.
Sbucciate le pesche, tagliatele a dadini e “affogatele” nel composto.
Tagliate le mandorle a scaglie: esistono quelle già confezionate, ma io ho preferito tagliarle a mano, per avere delle scaglie non troppo sottili.
Imburrate la tortiera con la noce di burro, versate il composto e coprite la superficie con le scaglie di mandorle e spolverizzate con i 30 gr di zucchero.
Cuocete in forno a 180° per circa 40 minuti.
Per le tortine sono sufficienti 20-25 minuti di cottura.
E con queste tortine si chiude la stagione dei dolci estivi… grandi progetti per quelli autunnali J
Comunicazione di servizio!
Nel post “Vacanze e picnic in montagna II parte” per la ricetta della “Ciambella” ho parlato di lievito, ma non ho indicato la quantità… ingrediente aggiunto alla lista!
Grazie all’attentissima lettrice che si è accorta di questa mia dimenticanza J
Buona domenica
Liz
le tue ricette mi fanno gola già dalle foto, figurati a mangiarle
RispondiEliminaSe ne è avanzata una, corro da te a fare merenda: sono ancora in tempo? ;)
RispondiEliminammmmm buonooooo , pesche e mandorle , fortuna che le pesche durano ancora un pochino ,almeno potrò gustarne ancora qualcuna ,magari in una ricetta come questa . baciuzzi
RispondiElimina...se riesco la faccio domani... mi ispirano troppo!!!!! che brava....
RispondiEliminache delizia...e le mandorle sulla superficie sono un tocco davvero bello e goloso!!! ;)
RispondiEliminaper merenda o per colazione rimangono deliziose
RispondiEliminami unisco alla merenda...ma data l'ora..meglio a colazione donani!!
RispondiEliminaBeh, devo dire che questa sarebbe un ottima ricetta per impiegare le ultime pesche prima di sprofondare nel triste autunno...sono così carine e estive queste tortine!
RispondiEliminaChe goduria, scommetto sul gusto .. unico e dolcissimo *_*
RispondiEliminaottime queste tortine
RispondiEliminafoto meravigliose
alla prossima ricetta
golosa serata
@tutte
RispondiEliminacome al solito sono di corsa, vi ringrazio tantissimo per la vostra visita e i bellissimi commenti :) passo a trovarvi nelle vostre cucine...
Vaya unas tartaletas!!! Tienen una `pinta estupenda, con las almendrinas fileteadas por arriba. Una receta muy rica. Besinos.
RispondiEliminaChe bel blog, molto simpatico e con tante ricette interessanti.
RispondiEliminaLe tortine alla pesca sono deliziose, mi piace anche la presentazione!
Baci
Giovanna