Curiose di conoscere la seconda puntata delle mie vacanze in montagna e il seguito del picnic?
Oltre ai formaggi tipici valdostani, non poteva mancare nel cestino anche un assaggio di alcuni SALUMI: la scelta è stata mocetta, lardo di Arnad e salamini.
Anche questi li ho confezionati servendomi di piccoli sottopiatti di midollino, coperti da una retina: come la garza utilizzata per i formaggi, è un’ottima soluzione da adottare per i picnic, perché protegge gli alimenti dalle visite di quei microscopici ospiti che gironzolano tra i fili d’erba J.
Per completare l’assaggio di questi affettati, ho racchiuso in piccoli sacchetti un tris di fettine di pane: bianco, nero e alle noci.
Come secondo piatto delle insolite MILANESI: non sono sottili, di piuuuuù!
La sorellina è famosa per queste fettine di carne fritte, ci sono alcune persone, tra cui mio marito, che si prenotano per una cena a base di “milanesi di Vale” da un anno all’altro. Quest’anno, in una sola sera, ne ha preparato 50, una montagna!
Sono ottime con una spruzzata di limone o accompagnate da una dadolata di pomodoro fresco.
Ecco poi uno dei dolci, sempre preparato da Vale, LA CIAMBELLA: una torta che, pur nella sua semplicità, è buonissima… è molto difficile che arrivi al giorno dopo J
300 gr farina
200 gr zucchero semolato
3 uova
150 gr burro
250 ml latte
1 bustina lievito per dolci
Imburrate uno stampo a ciambella, versate un po’ di farina rivestendo bene le pareti e il fondo dello stampo.
Sciogliete il burro a bagnomaria e sciogliete il lievito in un goccio di latte.
Attenzione! Avete presente quando si dice “amalgamate le uova con lo zucchero fino ad avere un composto bianco e spumoso, aggiungete la farina passata al setaccio…” ebbene, per preparare questa ciambella ignorate tutto ciò, buttate in un solo colpo gli ingredienti in una bella ciotola e mescolate bene.
Un’altra massima della sorellina “quando non si ha tempo… bisogna essere veloci!”
Versate il composto nello stampo e infornate a 180° per circa 45 minuti.
per chi fosse un po’ scettico riguardo al procedimento: vi confesso che io ho provato a farla diverse volte, seguendo le fasi classiche, ma non sempre è stata un successo anzi… invece quella di Vale… risultato garantito!
Per finire dei semplici barattolini pieni di frutta fresca, spicchi di PESCHE & LAMPONI, appena colti, condita semplicemente con un po’ di zucchero e qualche goccia di limone.
Ancora un’ultima sorpresa per i miei compagni di picnic, le famose TEGOLE della Valle D’Aosta: sono dei sottilissimi biscotti croccanti, al sapore di nocciole.
E per racchiudere queste bontà una confezione speciale: sacchetti trasparenti legati con un semplice giro di spago e due piccole pigne, ricordo della divertente raccolta fatta insieme la scorsa estate.
Con questi piatti si conclude il nostro picnic in montagna, ma in realtà…
- gnocchi fritti: la sera prima abbiamo fatto un esperimento per vedere se fossero adatti al picnic però, essendo deliziosi mangiati caldi e con i nipotini che ne vanno matti… esperimento non riuscito!
- milanesi: mangiate tutte la sera prima, il marito detiene il record… 12 fettine!
- ciambella… il suo profumo era talmente irresistibile che, pur avendola cotta nel tardo pomeriggio, nessuno ha rinunciato ad assaggiarla calda e così abbiamo fatto una seconda merenda… l’avanzo per il picnic era talmente ridicolo che non sarebbe bastato per tutti J
Vi domanderete “ma allora cosa vi è rimasto per fare il picnic ?”
Vi dico solo che sono riuscita - a malapena - a scattare qualche foto al mio nuovo cestino e...
… avete capito? Non c’e’ stato alcun picnic !
La colpa è soprattutto mia, non avendo l’ispirazione al momento giusto ho rimandato di giorno in giorno e poi… tra chiacchiere e risate, lezioni di cucina e assaggi anticipati e soprattutto tanto tantissimo relax, non sono stata in grado di organizzare una gita al di là del giardino!
Vi confesso però che mi sono divertita tantissimo, ho passato delle vacanze bellissime e per questo ringrazio con tutto il cuore la mia sorellina, mio cognato e i miei nipotini… mi avete regalato delle giornate SPLENDIDE!
Buona serata
Liz
Anche se non c'è stato nessun picnic l'importante è stare insieme alla propria famiglia in completo relax!! Comunque tutto bellissimo e buonissimo :) A presto!! :) Laura
RispondiEliminap.s.
mi farebbe piacere che tu partecipassi al mio primo contest! eccolo qua:
http://bollibollipentolino.blogspot.com/2011/09/chi-ha-rubato-la-marmellata-il-1.html
Grazie Laura e grazie 1000 anche per l'invito al tuo contest, parteciperò sicuramente :)
RispondiEliminaParli della mocetta di cervo che tanto vorrei assaggiare e che non ho avuto ancora la possibilità di gustare... schiatto dall'invidia !!! Molto bello il tuo racconto , almeno la seconda parte , la prima parte la vado a ripescare dato che sono stata assente per parecchio .Baciuzzi
RispondiEliminaTi confermi la "regina dei picnic" e confermo che il premio vinto è più che meritato. E pazienza se le cose preparate sono finite la sera prima. :-)
RispondiEliminaFabio
Anche se fatto in giardino ,il cestino c'era e un menù golosissimo anche,e poi l'importante è la compagnia e ci sembra sia stata ottima!!Ci hanno fatto impazzire i vasetti di frutta..CARINISSIMI!Ciao da Pat e Spery
RispondiEliminaCara sorellina anche io sono stata molto bene in vostra compagnia...SE NON CI FOSSI TU!!!
RispondiEliminaGrazie per la piacevolissima estate che mi hai fatto trascorrere, sia a casa tua, sia a Champoluc.
Baci baci
anche se in realtà non c'è stato sarebbe stato bellissimo, a partire dal cestino fino a ogni singolo prodotto presentato benissimo!!! bravissima! ;)
RispondiEliminaTutto bellissimo,piatti davvero gustosi e foto splendide come sai fare tu.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata.
Niente picnic.....ma tante, tantissime idee divertenti!!!!
RispondiEliminaForte la frutta nei vasetti, io ci metto persino la pasta con il condimento, poi una bella shakerata e.....stappare!!!
Un saluto,
Fabi
Ma così ci vizi! Voglio andare anche io in montagna a fare un pic nic così gustoso!!!!!!
RispondiEliminaChe dire...sono senza parole! Tu e tua sorella siete fantastiche! Ora so anche cosa fare con le pigne che ho raccolto in vacanza!
RispondiEliminaBaci a tutte e due!
Io mi prenoto per il prossimo (vero) picnic! ;))
RispondiEliminaHai persino decorato la carta paglia...quando si dice la classe! Bellissimo e buonissimo tutto quello che hai preparato (buone anche le tegole!)
Buona giornata
Era doveroso dare spazio al tuo super cestino anche se in giardino e direi che ci sei riuscita benissimo, con o senza pic nic! L'ultima foto con tutto in bella mostra mi piace un sacco, a presto
RispondiEliminaI tuoi scatti sono meravigliosi anche fuori dalle mura domestiche...Tutto super invitante..comprese le cotolettine della sorella..E poi la cimbella finale..un fiore all'occhiello se pur semplice ;)
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