Ricordate i tentacoli delle seppioline che avevo tenuto da parte?
Ecco la ricetta del sughetto che ho preparato e che ho utilizzato per servire uno stuzzichino al profumo di mare. Dico profumo perché, visto che il resto delle seppioline è finito tutto in insalata, non è che ci fosse tanta materia prima per preparare un sughetto di mare di tutto rispetto. Ma per questo piccolo finger food ci possiamo accontentare J
Le mie dosi, con quello che avevo…
Tentacoli seppioline (recuperate da 600 gr)
1 piccola cipolla
1 piccola carota
6 pomodorini Piccadilly
vino bianco secco
aceto di vino bianco
prezzemolo
olio, sale, pepe
3 patate a pasta soda
Preparate un battuto di cipolla e aglio.
Eliminate i semini dai pomodori e tagliateli a dadini.
Pulite i tentacoli e tagliateli a piccoli pezzi.
In una pentola (per questi sughetti utilizzo spesso quelle di terracotta) versate un po’ di olio e fate soffriggere l’aglio e la cipolla.
Aggiungete i tentacoli e fate ben insaporire.
Sfumate con il vino e fatelo ridurre di circa la metà.
Unite i pomodori, salate, coprite col coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti. Ogni tanto sollevate il coperchio, giusto per accertarvi che il sugo non si restringa troppo, eventualmente versate un mestolino di acqua calda.
Spegnete il fuoco, aggiungete una spruzzata di aceto, una generosa macinata di pepe e mescolate. Lasciate riposare a pentola coperta.
Sbucciate le patate, passatele velocemente sotto l’acqua e tagliatele per il lungo a uno spessore di circa mezzo centimetro.
Mettete una pentola piena d’acqua sul fuoco, portate a ebollizione, salate, dopo qualche minuto versate un cucchiaio di aceto ed immergete le patate. Lasciatele cuocere fino a quando risulteranno più morbide, ma facendo attenzione che restino belle sode.
Prelevatele con una schiumarola, adagiatele su un piatto e lasciatele raffreddare.
Tagliatele con un tagliabiscotti della vostra forma preferita: non è necessario, ma sono più carine J
Trasferitele su una placca da forno, spennellatele con un velo di olio e infornate a 200°. Lasciatele cuocere fino a quando non vedrete che si sarà formata una crosticina e risulteranno leggermente dorate.
Trasferitele sui piatti, versate un cucchiaio di “profumo di mare” e una spolveratina di prezzemolo tritato.
Questo stuzzichino può essere trasformato anche in un goloso antipasto, magari abbinandolo ad altri piccoli assaggi di mare… ci penso e poi vi dico J
Buona serata
Liz
che meraviglia,e che bontà,davvero molto raffinato questo piatto,complimenti
RispondiEliminabaci
Ma che belli questi stuzzichini! Io adoro i tuoi piatti, sono sempre così chic e originali...e talmente tanto gustosi che ogni volta mi fanno venire l'acuqolina in bocca! :-)
RispondiEliminaLe tue presentazioni sono sempre eleganti,complimenti.
RispondiEliminaP.S. devo dirti la verità.....è una vera seccatura dover perdere tempo a scrivere le due famose parole (ora alquanto leggibili )per mandare un commento.Il fatto è che siete ancora in tante ad averle!!!!Sinceramente passa la voglia di commentare,scusami per la franchezza.
Un abbraccio.
Un'idea originale e gustosa, va pregustare gli stuzzichini estivi!
RispondiEliminaBuona giornata
Golosissimo e raffinato!
RispondiEliminaComplimenti!
Irene
@ Mariabianca: basta sapere che si può levare...FATTO!!
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